Cardi B in fissa con “Tiger King” e ha una teoria sulla tigre con il Covid-19
Secondo l’artista, nella notizia dell’animale positivo al Coronavirus c’è di mezzo Carole Baskin, eterna rivale in Tiger King, la serie più vista su Netflix
Charles Sykes/Invision/AP
Cardi B è oggettivamente fissata con Tiger King.
Come la stra-grande maggioranza di chi è chiuso in casa con un account Netflix, la star di Bodak Yellow ha divorato la docu-serie TV in sette puntate sugli eccentrici personaggi americani protagonisti.
La scorsa settimana, Cardi B ha ironizzato proponendo l’avvio di una raccolta fondi su GoFundMe a favore del protagonista assoluto Joe Exotic (vero nome Joe Schreibvogel). Un tempo è stato candidato a governatore e aspirante star: attualmente incarcerato per tentato omicidio nei confronti della sua rivale nella docu-serie l’animalista attivista, Carole Baskin.
Durante il fine settimana, Cardi ha ripubblicato una storia sulla tigre allo zoo del Bronx, risultata positiva al Coronavirus. E ha condiviso la sua teoria: è colpa della Baskin.
Per la cronaca, la tigre malese di quattro anni Nadia è uno dei sette animali che si sono ammalati allo zoo, in quella che si ritiene la prima infezione nota in un animale negli Stati Uniti.
Si ritiene che Nadia e gli altri siano stati infettati da un impiegato dello zoo che non mostrava ancora sintomi. Lo ha detto un portavoce stesso dello spazio. È sicuro dire che la Baskin sia estranea ai fatti.
Questo non è invece il caso di Joe Exotic, che sta scontando una pena detentiva di 22 anni per diversi capi di imputazione, tra cui tentato omicidio.
L’esclusiva serie Netflix Tiger King è probabilmente la serie più vista al mondo in questo momento.
