Rock

“Tu Che Ne Sai di Me”: il ritorno del rock di Gianluca Grignani

Dopo tre anni di silenzio discografico torna Gianluca Grignani: il nuovo singolo “Tu Che Ne Sai di Me” sarà in radio dal 1° gennaio e aprirà la strada a nuovi progetti in studio e dal vivo del cantautore milanese per il 2020

Autore Billboard IT
  • Il18 Dicembre 2019
“Tu Che Ne Sai di Me”: il ritorno del rock di Gianluca Grignani

L’ultima fatica discografica a suo nome era il best of Una Strada in Mezzo al Cielo (2016), con reinterpretazioni dei suoi classici, mentre l’ultimo lavoro di inediti era A Volte Esagero (2014). Adesso Gianluca Grignani è pronto per il nuovo capitolo della sua carriera discografica. Lo fa con il nuovo singolo Tu Che Ne Sai di Me, che sarà lanciato ufficialmente da RTL 102.5 alla mezzanotte del 31 dicembre. Ma per il 2020 ci sono in cantiere nuovi album e nuovi live: Gianluca ha raccontato tutto oggi, 18 dicembre, in conferenza stampa a Milano.

Tu Che Ne Sai di Me - Grignani
La copertina del singolo Tu Che Ne Sai di Me

Tu Che Ne Sai di Me: un nuovo inizio

Sono circa sessanta i brani che Gianluca Grignani dichiara di aver scritto nell’ultimo triennio di silenzio discografico. «Il primo brano, Tu Che Ne Sai di Me, l’ho scritto al piano. Per me è una cosa atipica, sono un neofita del pianoforte. È uscito il brano da cui riparto. Ho un’etichetta, la Falco a Metà, sono distribuito da Sony, ho uno studio, La Fabbrica di Plastica, dove ho prodotto il singolo, con l’aiuto di professionisti come Roberto Laghi – secondo me uno dei mixer più interessanti in Europa in ambito metal». Grignani ha detto di aver scelto un collaboratore di estrazione heavy per dare al brano quella brillantezza di suono che ricercava.


La Fabbrica di Plastica: studio di registrazione e fucina di nuovi talenti

«Tutto è stato prodotto dal mio studio La Fabbrica di Plastica, che sarà non solo il luogo in cui lavorerò ma anche quello in cui produrremo artisti nuovi», ha anticipato Grignani. «C’è una mail – [email protected] – dove si possono mandare provini. Io li vaglierò e deciderò cosa mi interessa produrre. Spero che la gente possa sapere che se ha voglia di mandare un provino – e non vuole passare dai canali tradizionali ma pensare alla musica – io sono qui pronto per produrli. E credo di esserne capace».

Verde Smeraldo: una trilogia di album

Per il 2020 è in cantiere non un semplice album di inediti ma una trilogia, dal titolo Verde Smeraldo. «Nei sessanta brani che ho scritto in questi tre anni e mezzo vengono a galla diverse storie, tutte concatenate insieme», ha spiegato Gianluca. «Alla fine ho scoperto di aver fatto un concept album. Mi trovo ad avere tre dischi uno dietro l’altro, che si intitoleranno Verde Smeraldo I, Verde Smeraldo II e Verde Smeraldo III. Il titolo è molto legato alla mia infanzia, è una storia che parte da là in fondo. Volevo chiamarlo con i titoli di alcuni brani, poi ho cambiato idea stamattina…».


I live

Con l’anno nuovo ci saranno anche concerti. Le date non sono al momento confermate, ma Grignani anticipa: «A breve faremo sapere le date, anche questo prima di Sanremo. Inizieremo da Milano e finiremo a Roma, con cinque o sei date in acustico, dove sarò da solo con la chitarra, dopodiché lanceremo un evento importante in elettrico».

Sanremo e i 25 anni di Destinazione Paradiso

«Non vado a Sanremo», ha tagliato corto Grignani sulle ipotesi di un suo possibile coinvolgimento al Festival. «Però in quel periodo usciranno per Universal Music il vinile di Destinazione Paradiso e, su digitale, la versione in spagnolo (Destino Paraíso, ndr), per i 25 anni dell’album. Anche questo è un regalo che viene fatto. Potevo anche non pubblicizzarlo, però pensavo fosse giusto farlo».

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