Pop

Coldplay: la loro storia attraverso cinque canzoni

In attesa del nuovo album dei Coldplay “Everyday Life”, abbiamo ripercorso la carriera della band attraverso le loro 5 canzoni più belle

Autore Benedetta Minoliti
  • Il21 Novembre 2019
Coldplay: la loro storia attraverso cinque canzoni

I Coldplay celebrano il loro ultimo tour con il nuovo "Butterfly Package"

Nel 2015 i Coldplay pubblicavano il loro settimo album in studio, A Head Full of Dreams. Di anni, da quel disco, ne sono passati ben quattro, e la band di Chris Martin è pronta a tornare sulle scene con il nuovo progetto dal titolo Everyday Life che uscirà domani, venerdì 22 novembre.

Il nuovo album, diviso in due parti, Sunrise e Sunset, è stato anticipato dai singoli Everyday Life e Orphans.


La scelta è stata davvero difficile, ma alla fine noi di Billboard Italia siamo riusciti a selezionare cinque brani per ripercorrere la carriera dei Coldplay. Dal loro esordio nel 2000 ad oggi.

Yellow – Parachutes (2000)

Secondo singolo estratto dal loro album di debutto, Parachutes, è sicuramente uno dei brani più iconici della band. Yellow è uno di quei pezzi che, anche se non ne conosci l’artista, sei sicuro di aver sentito almeno una volta nella tua vita. Le interpretazioni di questa canzone sono varie: quella più comune vede Chris Martin rivolgersi alla donna che ama paragonandola alle stelle. Un’altra interpretazione, più profonda, lega Yellow al tema dell’anoressia. Infatti, il giallo diventa il colore della pelle di una ragazza malata e la canzone diventa una spinta a combattere questo mostro.


Durante MTV Storytellers Martin ha raccontato che la prima versione del brano era fortemente ispirata alla musica di Neil Young e il titolo (tenetevi forte!) gli era subito comparso davanti agli occhi mentre sfogliava le pagine gialle.



Fix You – X&Y (2005)

Scegliere cinque canzoni non è stato assolutamente facile. Abbiamo sacrificato il secondo album della band, A Rush of Blood to the Head, per concentrare la nostra attenzione sul loro terzo lavoro in studio, X&Y, e su uno dei loro brani più amati: Fix You.

Chiunque avrà cantato questa canzone almeno una volta nella vita. Ed è altrettanto probabile che qualcuno l’abbia dedicata a chi ama quando l’ha visto in difficoltà. Il brano, scritto da Chris Martin, non è dedicato a una persona in particolare, ma si dice che sia rivolto alla sua ex moglie Gwyneth Paltrow per consolarla in seguito alla morte del padre.

Letteralmente, Fix You significa «rimettere in sesto», ma in questa canzone assume il significato di «voglio consolarti». È un brano dedicato a tutti coloro che si sento impotenti di fronte alle difficoltà della vita. In particolare, si riferisce a tutti quei momenti in cui tutti noi pensiamo che neanche l’amore basti a far andare meglio le cose. Ma nella vita, ce lo insegnano bene i Coldplay, c’è sempre qualcuno che, anche se non vogliamo, ci starà accanto e farà di tutto per provare a farci stare meglio.




Strawberry Swing – Viva la Vida or Death and All His Friends (2008)

Il brano è il quarto singolo estratto dal quarto album dei Coldplay. Priva di chitarre distorte, ma con una linea di basso potente e sintentizzatori psichedelici, Strawberry Swing contiene influenze provenienti dall’afropop. La melodia principale, inoltre, è ispirata a The Rock dei Delakota, di cui hanno campionato e invertito il riff di chitarra.

Qui Chris Martin e compagni ci raccontano quello che potrebbe essere un percorso per raggiungere una “ordinaria” felicità. Si parla del bisogno di ritrovare l’innocenza perduta, violata dalla guerra e dalla paura. Cercando di costruire una dimensione di felicità si pongono le basi per la costruzione dell’amore incondizionato.

Parlando del brano, Chris Martin ha affermato che è probabilmente il brano più bello del disco, nonostante qui sia presente Viva la Vida, tra le canzoni più cantate e conosciute della band.



Paradise – Mylo Xyloto (2008)

Chris Martin ha raccontato a Billboard che il brano parla delle speranze di una giovane donna e il suo tentativo di mantenere viva l’innocenza infantile. Paradise racconta quella che potremmo definire una «presa di coscienza»: è inutile credere alle favole, perché il mondo è ingiusto e spesso le nostre aspettative vengono disattese. Dobbiamo imparare ad affrontare le difficoltà e le complicazioni. Il tutto con i piedi ben piantati per terra.




Hymn for the Weekend – A Head Full of Dreams (2015)

Siamo così arrivati all’ultimo album (ancora per poco) pubblicato dalla band. In questo brano Chris Martin chiama e Beyoncé risponde. Il risultato è un pezzo influenzato da sonorità dance che potremmo tranquillamente ascoltare in un club.

Durante un’intervista con il Wall Street Journal, il frontman della band ha raccontato: «Stavo ascoltando Flo Rida, o qualcosa del genere. Mi sono detto che era davvero un peccato che nel repertorio dei Coldplay non ci fosse una canzone da discoteca, come Turn Down for What. Così ho pensato che mi sarebbe piaciuto avere una canzone intitolata Drinks on Me, che raccontasse di una persona seduta in un locale che beve un sacco di drink e si sente incredibilmente cool. Ho ridacchiato tra me e me e così, improvvisamente, è venuta fuori la melodia della canzone».

I ragazzi sono stati entusiasti, ma non abbastanza da lasciarli cantare Drinks on Me, che è stato infatti modificato in «drinks from me» e la canzone ha anche modificato il suo significato: il ragazzo seduto in club si è trasformato in una figura angelica, nella donna della propria vita. E chi, meglio di Bey, poteva incarnare questa figura?



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