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Esce “Masters – Vol. 2”: 48 brani di Battisti restaurati e rimasterizzati

“Masters – Vol. 2” è disponibile in cofanetto da quattro CD, con un booklet con foto e interviste a musicisti e produttori che hanno lavorato con lui

Autore Benedetta Minoliti
  • Il27 Settembre 2019
Esce “Masters – Vol. 2”: 48 brani di Battisti restaurati e rimasterizzati

A due anni da Masters – Vol. 1, si completa il lavoro di restauro e di rimasterizzazione dell’opera di Lucio Battisti. Esce oggi, 27 settembre, Masters – Vol. 2, la seconda raccolta di brani dell’artista, targata Sony Music. Le 48 canzoni contenute nei quattro CD sono estratte direttamente dai nastri analogici originali, restaurati e rimasterizzati a 24bit/192KHZ, la migliore definizione attualmente disponibile.

In questo secondo volume sono presenti testimonianze di grandi della musica, che hanno lavorato a stretto contatto con il cantautore: da Mara Maionchi a Mario Lavezzi, da Alberto Radius e Gaetano Ria. Noi abbiamo incontrato, insieme ad altri giornalisti, gli ultimi due presso gli studi di Sony Music a Milano.


Oltre a grandi classici (vedi Non è Francesca), Masters – Vol. 2 contiene anche moltissimi brani meno popolari al grande pubblico: «Masters – Vol. 1 era trainante in questo progetto. Qui c’è il mio pezzo preferito, Insieme a Te Sto Bene. È un esempio di vero rock italiano fatto da Battisti. È roba forte. Poi, non si può scegliere tra tanta roba bella. È difficile» ha raccontato Alberto Radius.

«Io apprezzo Battisti in generale. Ieri sera, per esempio, nella mia camera d’albergo ho scoperto di avere un lettore CD. Avevo con me il disco e l’ho ascoltato. Allora ho capito ancora meglio alcuni pezzi che mi arrivavano sin dall’inizio, ne ho riascoltati altri e scoperti alcuni che avevo dimenticato, o non avevo mai sentito addirittura. Per me è stato importante», ci ha spiegato Gaetano Ria.


Lo storico fonico di Battisti ha provato delle sensazioni nuove, inedite per lui, che si augura possano arrivare anche al pubblico, e soprattutto ai più giovani. «Spero che i giovani scoprano attraverso Battisti cos’è la melodia, la musica. Oggi le cose sono cambiate, non ci sono più le canzoni e i cantautori di una volta. Lucio è il re della melodia, e questa rimarrà nel tempo, continuerà a parlare» ha continuato Gaetano Ria.

Quello che emerge da Masters – Vol. 2, oltre alla grande e meravigliosa produzione di Battisti, è anche la sua figura, sia a livello professionale che umano. Un uomo da studio di registrazione, musicista molto meticoloso e attento a ogni singolo dettaglio, come ha raccontato Radius: «Lui mi dice “ti piace questo pezzo?” e basta. Lucio aveva già scelto. Era molto meticoloso sulla scelta, sulla realizzazione della canzone. Tutto doveva essere come lo voleva lui».

«L’ultima volta che ho visto Lucio era il 1990. Ci siamo incontrati per realizzare una versione diversissima di Non è Francesca, che poi vinse il Cantagiro. Lui come persona faceva poco per caso, ma questo fu un caso fortuito. Lui studiava le cose (come ha detto Alberto era meticoloso). Era un uomo che non si arrabbiava mai. Con lui lavoravi tranquillo e sapevi che dovevi sempre dare il massimo» ha spiegato il celebre fonico.

Lucio Battisti era un uomo tanto timido e riservato quanto preciso e serio nel suo lavoro e nella produzione dei suoi brani. «Era il produttore di se stesso» ha detto Ria. «Aveva in mano tutta la gestione produttiva del disco, non dipendeva da nessuno. Ognuno ha la sua particolarità e io penso che la sua fosse proprio questa».


Le raccolte Masters – Vol. 1 e Masters – Vol. 2 sono nate con la volontà di poter ascoltare uno dei più grandi musicisti della musica italiana «come non lo avete mai ascoltato prima». Il secondo volume sarà disponibile da oggi 27 settembre in un cofanetto contenente 4 CD, con un booklet di 40 pagine che contengono foto e interviste a Renzo Arbore, Alessandro Colombini, Franz Di Cioccio, Alberto Radius, Mario Lavezzi, Phil Palmer, Mara Maionchi e Gaetano Ria. Inoltre, la raccolta sarà disponibile anche in un cofanetto versione triplo LP.

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