Indie

I Los3saltos ci portano in cima al “Vulcano”: guarda il video in anteprima

Fuori il nuovo album degli alfieri della cumbia italica, con una copertina disegnata da Davide Toffolo. Qui in anteprima il video di uno dei singoli

Autore Billboard IT
  • Il18 Maggio 2019
I Los3saltos ci portano in cima al “Vulcano”: guarda il video in anteprima

È uscito ieri, 17 maggio, su CD e sulle piattaforme digitali Cumbia Park (La Tempesta SUR / Goodfellas), l’ultimo lavoro in studio dei romani Los3saltos. Il nuovo “salto” della cumbia italica è stato prodotto da FiloQ e Paquiano e uno dei singoli estratti è Vulcano. Vi presentiamo in anteprima il videoclip del brano, diretto da Eliana Casale e Iris Gentili e realizzato ad alta quota.

Cumbia Park arriva a meno di un anno e mezzo da Risacca, l’album che ha aiutato i Los3saltos e la cumbia italiana a ritagliarsi una posizione all’interno della scena indipendente. La copertina del disco è stata Davide Toffolo, illustratore e musicista (Tre Allegri Ragazzi Morti), oltre che ideatore dell’all-star band Istituto Italiano di Cumbia, di cui i Los3saltos fanno parte.

La band è composta da Claudia (voce e chitarra), Eleonora (voce e cori), Sandrina (Tastiere e synth), Fran (percussioni, guiro e batteria senza cassa), Fratello (bombo con piattino), Gabriellone (basso elettrico). Cumbia Park Sarà presentato dal vivo il 24 maggio al Monk di Roma.

Los3saltos - Vulcano - copertina Cumbia Park

Prossime date dal vivo

  • 24 Maggio – Roma, Monk – Presentazione Cumbia Park
  • 25 Maggio – Torino, CSA Murazzi
  • 31 Maggio – Roma, Collision Festival
  • 2 Giugno – Roma, Beernocchi Festival
  • 7 Giugno – Roma, CSOA La Torre – Live come Istituto Italiano di Cumbia
  • 15 Giugno – Bergamo, Ink Club Open Air
  • 22 Giugno – Padova – Live come Istituto Italiano di Cumbia
  • 21 Luglio – Alessandria, Bliss Beat Festival
  • 3 Agosto – Subiaco (Roma)
  • 16 Agosto – San Vito Chietino (Chieti)
  • 20 Agosto – Benicassim (Spagna), Rototom Sunsplash Festival – Live come Istituto Italiano di Cumbia

Cumbia Park – Track by track

Una gara

“Dove io non ho nulla tu devi avere meno di me” partendo da questo assioma che governa la nostra attuale società occidentale, LS3 (Los3saltos) aprono il loro nuovo album cercando di ridicolizzare e scardinare tale principio secondo il quale il nostro diretto nemico dovrebbe essere “il diverso”, sfoderando una cumbia Made in Italy con i fiocchi.

Mayacanenero

Difficile essere “animali” urbani. Maya, lo spirito ancestrale istinto primordiale e bestiale che risiede in ogni essere umano, può guidarci a sopravvivere in mezzo alle barbarie della città e della vita nelle grandi metropoli. Sorretta da una potentissima sezione ritmica che richiama l’Africa più profonda, è la traccia più dance dell’album impreziosita dalla tromba di Stefano Iascone (Cacao Mental, Shandon, Figli di Madre Ignota).

Vulcano

Considerata dalla band e dai produttori de La Tempesta Sur come il manifesto di questo nuovo album dei LS3. Non solo nel testo che esalta la natura femminile e il suo immenso potere che si risveglia in ogni angolo della terra, ma anche dal punto di vista musicale: sintesi perfetta tra le sonorità power-folk cumbiere della band e quelle più elettroniche ed eleganti della produzione di FiloQ e Paquiano.

Linda Flor

Ispirata a una canzone degli argentini Gaby Kerpel e Balvina Ramos ed eseguita nello stile della “copla”, Linda Flor è letteralmente un climax musicale che ripercorre metaforicamente la vita di un fiore: dal seme fino alla sua morte e così all’infinito in un ciclo perpetuo.

Mezcalito

Una delle artiste a cui più di tutti si sono riferiti LS3 nella loro formazione musicale come band, è sicuramente Lila Downs, nome fondamentale della musica messicana attuale. ‘Mezcalito’ è la reinterpretazione del famoso brano della Downs, “must-have” nei live della band capitolina.

Abuela

Nell’album le varie declinazioni della cumbia si alternano quasi senza sosta fino ad arrivare a “Abuela” (letteralmente “Nonna” in spagnolo) un’avvolgente cumbia dub che avvicina i due stili in un’unica espressione musicale, in un mantra cullante dove il testo sottolinea la sacralità delle proprie radici e la meraviglia delle differenze tra i frutti che queste danno.

Volveras

La traccia presente nel volume due di Istituto Italiano di Cumbia, è una cumbia elettronica che testimonia il primo incontro tra la band e i producer FiloQ e Paquiano. “Anche se non ti piace quello che facciamo, scommettiamo che tornerai a sentirci.” – https://www.youtube.com/watch?v=kxblsVKhKNM

Cumbia Zombie

Il brano potente e ironico ha anticipato l’uscita dell’album prodotto da La Tempesta SUR e Goodfellas con un lyric video montato con immagini di repertorio di classici “horror” degli anni ‘50. La cumbia incalzante dei morti viventi schiavi dell’unica cosa che ci rende a tutti gli effetti degli zombie: il cellulare.

Il Mare

Sulla ritmica romantica tipica della Murga Porteña, sostenuta da bombo, rullante, piano e basso, la traccia che chiude “Cumbia Park” è una ballata morbida che racconta di come il mare stanco di essere usato dall’essere umano per uccidere e deturpare, decida di ritirarsi e lasciare il mondo senza di lui. Il testo è liberamente ispirato al libro “Se non ci fosse più il mare?” di Marco Bucci e dallo spettacolo della Murga Los Adoquines de Spartaco “Il Mare”.

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