Indie

Il bnkr44 è il collettivo più pop e underground insieme che ci sia. L’intervista e le nuove date

Le loro canzoni sono decisamente pop ma mischiano rap, elettronica, cantautorato indie e ai loro concerti il pubblico poga. Sono 6 (più il manager), oggi annunciano nuove date e ci raccontano i nuovi progetti. Uno probabile con i Thru Collected

Autore Silvia Danielli
  • Il6 Aprile 2022
Il bnkr44 è il collettivo più pop e underground insieme che ci sia. L’intervista e le nuove date

I bnkr44, foto ufficio stampa

È lunedì 4 aprile e mi collego via zoom con il bnkr (si legge bunker, per chi ancora non lo sapesse), che è sia un luogo fisico che il collettivo di 6 artisti, a Villanova, frazione di Empoli. Non lo realizzo subito, la cosa non è assolutamente studiata perché l’intervista è stata rimandata da una settimana, ma loro si chiamano bnkr44 in onore del 4 aprile 2019 quando hanno dato vita a questo progetto. Ieri sera infatti hanno festeggiato con gli amici il loro compleanno comune.

Il 4/04 è quando si sono appunto impossessati di questo spazio e lo hanno hanno rimesso a posto per trasformarlo in studio, sala di registrazione, luogo di rifugio. Era della famiglia di Gherardo-Ghera che ha svolto l’importante ruolo di metterli insieme («Il Ghera ha fatto la colla») e ora è il loro manager (e spesso viene contato come il settimo bnkr44).


Loro sono una realtà nuova e decisamente interessante (ne avevamo già parlato) all’interno del panorama pop italiano, non a caso scelti da Bomba Dischi, l’etichetta di Ariete, Psicologi, Franco126 e Calcutta, giusto per fare i primi nomi. Se proprio vogliamo scomodare la definizione di pop, perché chiaramente a loro non interessa, come a tutti gli artisti più giovani. Mischiano elementi di rap, elettronica, chitarre rock, batterie punk e inni da cantare a squarciagola. Però sempre con un’estetica e un approccio underground, soprattutto nei video e nei live.

Dopo gli album 44.DELUXE e FARSI MALE A NOI VA BENE, uscito a fine novembre, venerdì scorso hanno pubblicato SO CHI SEI. Non ci sarà un video, anche se il trailer pubblicato sul loro profilo Instagram ha tratto in inganno (sicuramente me, ma anche altri fan che hanno scritto). In più, con enorme sollievo loro, oggi annunciano nuove date estive che non vedono l’ora di iniziare a tenere. Ci sarà anche un particolare coinvolgimento del pubblico dal punto di vista della pittura e del teatro. Perché, appunto, sono nati ad aprile 2019 e si sono vissuti in pieno il lockdown proprio nel momento in cui la creatività poteva esprimersi maggiormente. Comunque pare abbiano recuperato alla grande tra progetti di gruppo e solisti che creano in un clima di entropia molto produttiva.


Fares, Erin, Caph, JxN, Faster, Piccolo, età tra i 20 e i 23 anni, sono davanti allo schermo, cercando di rispondere un po’ tutti, a turno o insieme.

Avete tenuto qualche live a novembre e anche a febbraio: come è possibile che il pubblico poghi ai vostri concerti con canzoni a dir poco inaspettate tipo Girasole?

(Ridono tutti, ndr). Pogano su pezzi “impogabili” e noi ne siamo troppo contenti. È la foga del live e forse anche il fatto di essere così tanti sul palco!

Molte canzoni del bnkr44 sono senza dubbio pop ma la vostra estetica è anche vicina a quella dei raver anni ’90. Vi interessa minimamente essere classificati o capire cosa stiate facendo adesso in Italia?

Il nostro interesse è una via di mezzo. Grazie al fregarcene riusciamo a produrre quello che si può ascoltare. Ovvero uniamo tutte le nostre influenze. Così il nostro non è pop, non è hip hop né musica elettronica. Ma è tutto quanto insieme: è un frullato pop. Capiamo che può essere un po’ difficile per chi ci guarda dall’esterno ma noi siamo contenti di fare live dove la gente poga!

Per entrare nello specifico del frullato pop, nell’attacco iniziale di chitarra in SO CHI SEI ci ho sentito anche gli Strokes…

Caph: Ma guarda… io suono anche a caso e non avevo questo riferimento. Avevo comprato questa cassa (e la mostra, ndr), la stavo provando, poi è arrivato JxN e voleva metterci una batteria punk e via. Poi però abbiamo avuto una visione unica ed è nata in fretta. Solo dopo abbiamo capito che assomigliava un po’ a 1979 degli Smashing Pumpinks!


Verisssimo, anche il mood del trailer ricorda quello del video degli Smashing Pumpinks. Comunque, spesso vi intervistano siti hip hop ma voi avete solo una quota abbastanza limitata di rap, no?

Forse perché non esistono siti che trattano la musica che proponiamo noi. O ci mettono nell’indie o nell’hip hop di solito.

Che riferimenti avete di band/collettivi in Italia come voi? A me vengono in mente solo i Thru Collected.

Ecco, solo loro anche a noi. Tra l’altro, beh non sappiamo se possiamo dirtelo, ma siamo stati con tutti loro settimana scorsa perché suonavano a Pisa e metà di noi è andata a vederli. Poi li abbiamo invitati qui al bunker un pomeriggio. E insomma sì, dai, potrebbe nascere una cosa insieme! Pensa a tutti-tutti insieme, un pezzo da 15 minuti!

Stupendo! Che poi diventate subito più di 10 tutti insieme! Non so come potreste gestiverla. Anzi: come fate già tra di voi? Qualcuno ha il ruolo di paciere?

(Tutti indicano Erin, ndr). Erin: Ma perché a livello tecnico la produzione è gestita da me e JxN, quindi alla fine, se proprio dobbiamo dirlo, abbiamo noi l’ultima parola.

All’estero i Brokhampton, e poi non mi viene in mente altro.

Bel paragone. Diciamo che è un riferimento solo concettuale e per il modo di lavorare. Loro sono molto più rap di noi.


La noia, un bello stimolo per il collettivo toscano

Nasce tutto al bunker comunque? O lavorate anche in solitaria?

Piccolo: È tutto abbastanza fluido. Una volta Erin aveva fatto un beat per me ma io non l’avevo sentito mio poi ci ha scritto Fares: e così è nato il loro pezzo insieme.

Erin: Stare solo e soltanto al bunker sarebbe controproducente. Noi abbiamo due studi: questo e poi casa mia. Però abbiamo fatto anche tante cose fuori e le cose migliori sono nate in montagna, all’Abetone. Perché – banalmente – avevamo bisogno di ossigeno.

Ogni tanto avete bisogno di altro ossigeno, andandovene dalla provincia toscana?

Piccolo: Mah tra noi non c’è tutta questa foga di andare a vivere da un’altra parte e soprattutto in città. È figo vivere in campagna e poi andare a godersi la città per poco tempo, sembra di stare al luna park. Dopo 3 giorni però in genere ci pesa.

Erin: Io andrei anche in una grande città perché stare sempre e solo qua dopo un po’ pesa. Noi però che siamo abituati alla noia della campagna quando arriviamo in città impazziamo di gioia! Comunque w la noia, questo è importante.


La noia è un bello stimolo per il bnkr44?

Erin: Certo, la mancanza di stimoli è uno stimolo. Anche ad andare più in profondità con noi stessi. Per questo i nostri testi sono sicuramente più introspettivi, perché di cosa vuoi raccontare se non di te dove non succede niente?

Faster: È più difficile che succeda qualcosa qui ma può accadere.

Tutti: È davvero appagante poi poter girare l’Italia in tour, quindi siamo contenti.

I bnkr44 dal vivo

Adesso sono appena state annunciate le nuove date del bnkr44: dove non vedete l’ora di tornare a esibirvi?

Tutti: Lo diciamo insieme, sì? Sicilia! A parte che c’erano 42 gradi di notte è stato stupendo. Però anche a Trento, in provincia di Ravenna, direttamente in spiaggia sul mare. Poi dovremmo andare anche in Sardegna e in Calabria. Insomma, non vediamo l’ora!


E al MiAmi il 28 maggio avete voglia di venire?

Tutti: Certo, di brutto!

JxN: Io avevo pure comprato il biglietto per Dua Lipa e non ci andrò ovviamente.

Ma vi piace Dua Lipa?

Metà rispondono “Io non me la ascolto” e l’altra metà “è eccezionale”.

Quando lavorate, quindi, a volte può capitare che un pezzo destinato al bnkr44 finisca in un progetto solista?

Ora siamo concentrati solo su quello comune e i progetti solisti sono fermi ma ci torneremo. Uscirà a breve (a ridosso del tour estivo) un repack del disco, con SO CHI SEI di sicuro e altri 4 pezzi.


Con Tiktok come siete messi?

Male. Anzi, se conosci qualcuno che vuole aiutarci…

Le date estive del bnk44

8/05 MILANO-MI AMI

03/06 LUCCA-WØM FEST

04/06 MARINA ROMEA(RA)–BAGNO POLKA


17/06 PINEROLO (TO)–PINEWOOD TORINO

24/06 GENOVA-GOA BOA_THE NEXT DAY

30/06 PERUGIA-L’UMBRIA CHE SPACCA

03/07 ROMA-VILLA ADA


06/07 AREZZO-MENGO MUSIC FEST

08/07 LEVERANO (LE)-CIVUOLEUNPAESE

09/07 NAPOLI-PALAZZO REALE SUMMER FEST

12/07 ASTI-ASTIMUSICA


14/07 PISTOIA-PISTOIA BLUES-STORITELLERS

16/07 PADOVA-ANFITEATRO DEL VENDA

22/07 SANTA SOFIA (FC)-RUMORS

23/07 Musicastrada / Let’s Festival–CASTELFRANCO DI SOTTO(PI)


04/08 SERAVEZZA-VERSILIA (LU)MEDICEA LIVE FESTIVAL

08/08 PORTO EMPEDOCLE (AG)-LIGHTBLUE FESTIVAL

09/08 MILAZZO-MISH MASH FESTIVAL

12/08 LAMEZIA TERME (CZ)-COLOR FEST


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