Hip Hop

Ensi: «Il mio prossimo disco? Sarà meno personale»

Ensi è tra i protagonisti del Big Bang Music Fest 2018 di Nerviano (MI): «La serata si preannuncia esplosiva, la line up è ricca di amici e non mancheranno momenti di unione. Fare il rap dal vivo è la mia massima espressione artistica»

Autore Giovanni Ferrari
  • Il28 Maggio 2018
Ensi: «Il mio prossimo disco? Sarà meno personale»

Ensi

È tra i rapper più apprezzati del nostro Paese e nel suo ultimo album si racconta come forse non aveva mai fatto prima. Ensi è uno degli artisti che sa usare bene le parole, dà loro valore e consistenza. Mentre prepara il suo nuovo disco, Ensi è tra i protagonisti del progetto TRX Radio, la prima radio italiana dedicata esclusivamente al rap. Il prossimo 31 maggio si esibirà al Big Bang Music Fest, in programma a Nerviano (qui tutti i dettagli).

Abbiamo incontrato Ensi.

Nel tuo ultimo disco V presenti Ensi come uomo, artista e rapper. Come si può essere se stessi in tutti questi ruoli? La tua musica (così diretta e sincera) ti aiuta a non mettere maschere?


Chi conosce un po la mia discografia sa che non mi sono mai risparmiato nel raccontare il mio vissuto nei dischi. Ho sempre filtrato attraverso questa musica le mie esperienze ed essere diretto ed sincero è la sola via che conosco per il mio rap. Quest’ultimo disco è molto personale, si porta un carico di vita di oltre tre anni e ho cercato di immortalare anche argomenti per me importanti e sofferti nelle canzoni. Io punto a fare musica hip-hop di qualità, attuale e credibile. Quindi soprattuto nei brani dove mi racconto essere onesto per me è fondamentale.

Recentemente hai detto che ci vuole anche coraggio a diventare padri in questo momento storico. Come sta andando? Il messaggio che lanceresti a tuo figlio in questo momento sarebbe lo stesso che hai inserito nel tuo disco V, come ultima traccia?


Direi che sta andando bene. Questo ruolo è inteso quanto ricco di gratificazioni impagabili. Per quanto riguarda il brano Vincent non credo che nel tempo il messaggio cambierà, potrà sicuramente essere più specifico in futuro, ma in quella canzone ho cercato di scrivere qualcosa che non ha età.

Nei tuoi brani c’è spesso ironia su tematiche sociali (e comunque molto reali). Su quali temi ora senti il bisogno di esprimerti? Cosa ti dà fastidio? Cosa vedi come “urgente” oggi?

Credo che questa musica abbia la capacità unica e straordinaria di essere trasversale negli argomenti e varia nell’immaginario. L’hip-hop non è per fortuna monotematico, esistono brani socialmente e culturalmente così importanti da aver condizionato in alcune parti del mondo il pensiero e le coscienze delle persone, influenzando interi periodi storici e la vita di molti. Ma esistono anche canzoni che hanno semplicemente avuto lo scopo di intrattenere. In entrambe le categorie abbiamo brani iconici. Non so su quali temi verterà la mia penna nel prossimo album, so solo che sarà sicuramente un album meno personale.

Fai parte del progetto di TRX Radio con altri tuoi colleghi rapper. Come mai hai deciso di partecipare a questa nuova realtà? Come sta andando?


È stata un’idea che ho condiviso da subito, amo questa musica e sono contento di vedere la diffusione che ha oggi questo genere in Italia. Era necessaria una piattaforma come TRX ma il fatto che ci abbiamo dovuto pensare direttamente credo che la dica lunga sulla lentezza con la quale si muove questo paese. Il rap è il genere che ha rivoluzionato tutto in questi ultimi anni, non c’è concorrenza. TRX ha una lista infinita di pro ed è per questo che è vincente. E’ per i tantissimi che seguono questa musica davvero con attenzione, è gratis, è rappresentativa e autorevole ed è soprattutto arricchita dal gusto e dalla voce in capitolo di alcuni fra i maggiori esponenti del rap in questo paese. In poche parole è una bomba e il meglio deve arrivare.

Il prossimo 31 maggio ti esibirai al Big Bang Music Fest 2018 a Nerviano. Puoi rivelarci qualcosa a riguardo?

La serata si preannuncia esplosiva, la line up è ricca di amici e non mancheranno momenti di unione. Fare il rap dal vivo è la mia massima espressione artistica.

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