Hip Hop

Anna ci invita alla sua festa tutta rosa, rigorosamente in “Lista 47”. L’intervista

Un progetto con diversi featuring, da Lazza agli Slings, che vede Miles come direttore artistico. La rapper di Spezia ci ha anche raccontato come Miles non fosse convinto all’inizio di Gasolina, al momento il brano più utilizzato su TikTok

Autore Benedetta Minoliti
  • Il17 Giugno 2022
Anna ci invita alla sua festa tutta rosa, rigorosamente in “Lista 47”. L’intervista

Anna, foto di Federico Earth

Che Anna non fosse solo “quella di Bando” si è capito da un po’. Inutile affibbiare etichette. Dopotutto, è sul lungo periodo, e non semplicemente basandosi su una hit, che riusciamo davvero a capire chi ha le carte in regola per crearsi una propria strada nel panorama musicale italiano. La rapper oggi, venerdì 17 giugno, pubblica il suo primo EP, Lista 47, per Virgin Records/Universal Music Italia.

Il progetto, anticipato dal singolo Gasolina, vuole essere “una grande festa per tutti”. Un party in cui tutti sono invitati, ovviamente in “lista 47”, con diversi ospiti (MamboLosco, Slings, Lazza e Rondodasosa) e diversi producer, da Miles (direttore artistico del progetto) a Drillionaire e Andry The Hitmaker.


Abbiamo incontrato Anna su Zoom per farci raccontare il suo primo EP.

Lista 47 è un punto d’arrivo, dopo diversi singoli, o di partenza?

Sicuramente un punto di partenza. È il primo progetto concreto che faccio uscire, dando sempre di più ai miei fan, che hanno l’occasione di scoprire ancora tanto sulla mia musica e su di me.


Ma la lista 47 esiste davvero?

No, ma il concetto dell’EP è quello di una festa, che organizzo io. Se avessi una mia lista la chiamerei così, perché 47 è il mio numero fortunato.

In generale sì percepisce che è un disco da club. Vorrei parlare però di Solo andata, che è il pezzo autobiografico dell’EP.

Mi fa piacere che il messaggio del pezzo arrivi subito. È una specie di autobiografia, leggera e malinconica, che mostra il mio desiderio di andare solo avanti, da qui il titolo. Come dico anche nel brano “non vorrei mai andare indietro”.

Anna: «Quando è iniziato il mio successo ero molto insicura. Adesso sento di essere andata avanti»

Però tu nel brano dici “non so se mi sento pronta per stare in risalto”.

Parlo di quando il mio successo era appena scoppiato. Ero molto insicura e sapevo che avrei dovuto affrontare tante cose. In quel momento non sapevo se ero davvero pronta.

E adesso? Alla fine hai dimostrato di non essere solo “Anna di Bando”.

Sento di essere andata avanti, e le persone lo hanno notato e capito.


Anna
Anna, foto di Federico Earth

I featuring di Lista 47 e la collaborazione con Miles

Nel disco ci sono diversi featuring. Partiamo da MamboLosco e dagli Slings.

Avevo questi due brani su cui sentivo bene Mambo e gli Slings. l’ho mandato, gli è piaciuto e hanno fatto la loro strofa su Rufa e su Advice. Tutto molto semplice.

E con Rondodasosa?

Io e Rondo siamo amici da prima che diventassimo famosi entrambi. Era da tanto che sognavamo di fare un pezzo insieme.

Nel disco c’è anche Lazza, in 3 di cuori.

Anche con Lazza è stato molto naturale. Avevo già il pezzo, lui è venuto in studio e gli è piaciuto talmente tanto che ha voluto fare una strofa.

Manca invece una voce femminile nell’EP.

Non era una mia priorità. Non volevo fare il pezzo con una rapper solo per fare un pezzo con una donna, le cose che faccio devono uscire in modo genuino, senza farle perché devo dimostrare qualcosa. Magari ci sarà tempo, ma in questo caso non è successo, anche perché non c’era il pezzo giusto. Serviva quel tocco in più, e in un EP tutto femminile potevano darlo, secondo me, delle voci maschili.


Nell’EP è forte anche la presenza di Miles.

Sì, ha curato tutta la direzione artistica di Lista 47. Lavoriamo insieme dal 2020, ci siamo trovati subito bene e abbiamo deciso di intraprendere un percorso più duraturo, lavoro praticamente solo con lui e c’è anche un bel rapporto di amicizia.

Gasolina, quando Il mondo di Patty diventa un pezzo da club

Sicuramente il brano iconico di questo EP è Gasolina, che nel giro di una settimana è già esploso. So che Miles all’inizio non era proprio convintissimo.

All’inizio tutto il team snobbava quest’idea, non pensavano fosse vincente, ecco. Poi li ho convinti, ci abbiamo provato e alla fine è andata bene.

Capisco che inizialmente potesse esserci un grande punto di domanda.

Io avevo l’idea, ma tutti hanno realizzato cosa poteva essere solo una volta che l’abbiamo buttata fuori.

Ascolta Lista 47, il primo EP di Anna

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