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Il mito dei Nirvana e la storia del grunge in mostra a Firenze

L’esposizione, attraverso gli scatti dei fotografi Charles Peterson e Michael Lavine, racconta la storia dei Nirvana e della scena grunge di Seattle

Autore Billboard IT
  • Il3 Febbraio 2020
Il mito dei Nirvana e la storia del grunge in mostra a Firenze

Kurt Cobain and Courtney Love, 1992 © Michael Lavine 2020

Il mito dei Nirvana e della scena musicale grunge anni ’90 viene ripercorso attraverso 80 scatti (alcuni dei quali inediti) dalla mostra fotografica Peterson – Lavine. Come as you are: Kurt Cobain and the Grunge Revolution.

A cura di ONO arte contemporanea, l’esposizione fotografica sarà visitabile dal 7 marzo al 14 giugno 2020 a Palazzo Medici Riccardi di Firenze.


Gli scatti di Charles Peterson e Michael Lavine

La mostra, suddivisa in due parti, vedrà da un lato le immagini di Charles Peterson, fotografo ufficiale della Sub Pop Records. La sezione racconterà la nascita dei Nirvana, i concerti e la scena grunge di Seattle. Dall’altro lato, invece, gli scatti del celebre fotografo pubblicitario Michael Lavine. Le fotografie in mostra sono tratte dai servizi posati e da scatti per le riviste.

Paterson risulta fondamentale per raccontare la storia dei Nirvana e la nascita del grunge. Il suo modo di scattare è unico e inconfondibile e il suo è un Kurt Cobain ritratto in immagini intime che raccontano pienamente come fosse provato dal peso del successo.


Lavine, invece, immortala i Nirvana in studio in quattro diversi momenti. Dai mesi prima della loro formazione agli anni del successo mondiale, i suoi sono scatti simbolo di un’era. La sua amicizia con Cobain gli ha permesso di creare una vera registrazione visiva della band che ha accompagnato in studio fino a pochi giorni dalla scomparsa del suo leader.

L’accostamento delle immagini di queste due grandi fotografi farà immergere il pubblico in quei giorni straordinari, in cui i fan erano parte integrante della rivoluzione musicale, e non solo.

Ma in mostra non ci saranno solo i Nirvana. Si potranno ammirare anche immagini di Pearl Jam, Soundgarden e Mudhoney. Una vera e propria panoramica della scena musicale di Seattle di fine millennio che immortala un periodo recente, e fondamentale, della storia americana: dalla crisi del governo Reagan alla New Economy che proprio a Seattle genererà i suoi colossi.

La mostra, organizzata e promossa da OEO Firenze Art e Le Nozze di Figaro, in collaborazione con Città Metropolitana di Firenze, Comune di Firenze e MUS.E., sarà visitabile da lunedì a domenica dalle 9 alle alle 19, con giorno di chiusura il martedì.


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