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Gli esperimenti sonori di Lee Ranaldo, ex Sonic Youth, alla Fondazione Feltrinelli

Dopo aver rivoluzionato la storia della musica rock, stasera a Milano Lee Ranaldo presenta la performance “Contre Jour”, ideata con la moglie-fotografa

Autore Silvia Danielli
  • Il6 Dicembre 2019
Gli esperimenti sonori di Lee Ranaldo, ex Sonic Youth, alla Fondazione Feltrinelli

Lee Ranaldo, chitarrista fondatore dei Sonic Youth e sperimentatore, nella foto di Guillermo Coluccio

È stato chitarrista e membro fondatore dei Sonic Youth, la leggendaria band noise nata negli anni ‘80, e oggi Lee Ranaldo continua a esplorare i territori musicali meno battuti.

Questa sera presenterà la sua performance dal titolo “Contre Jour. Lee Ranaldo, suspended guitar phenomena; film by Leah Singer” alla Fondazione Feltrinelli, viale Pasubio, 5 a Milano, per la rassegna da lui stesso curata Natural Disruptors.


Un concerto-performance che Ranaldo, nato a New York nel 1956, ha avuto modo di anticiparci. «Il centro di tutto è una chitarra appesa che fluttua e produce suoni e sullo sfondo ci sono le immagini, che cambiano quasi ogni volta, scelte da Leah». Leah è Leah Singer, fotografa sperimentale e moglie di Lee Ranaldo: «Ha un archivio immenso di immagini di viaggi che abbiamo condiviso, quindi insieme possiamo valutare quelle che si adattano meglio ai suoni che faccio ascoltare live».

L’idea

L’idea alla base è piuttosto semplice: «Hai presente quando suona uno strumento, in sottofondo si sente il rumore di una televisione e tutto casualmente si sposa perfettamente? L’effetto di tutto ciò che ingloba anche lo spazio dove si svolge la performance è teatrale e di grande impatto». Racconta lui, sempre entusiasta e pronto a scoprire nuovi artisti e nuovi suoni.




Natural Disruptors

Ranaldo ha curato infatti tutta la rassegna Natural Disruptors alla Fondazione Feltrinelli.  Due erano gli appuntamenti: con l’arpista Mary Lattimore e il polistrumentista Yuri Landman (il 9 novembre) e con il duo dei Xylouris White (22 novembre). «Quello che mi interessa sono gli artisti che presentano un suono unico. Non le band indie che magari hanno un suono troppo simile. Non i gruppi etnici e tradizionali. O meglio tutte queste tipologie di artisti possono essere interessanti: dipende da loro».

Di sicuro, le performance di Lee Ranaldo, considerato insieme al compagno di band e collega di strumento Thurston Moore uno dei migliori chitarristi al mondo, sono difficilmente replicabili. E probabilmente impossibili da dimenticare.

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